
MONACO

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UN PO' DI STORIA
Nel
1925 nasce l'Automobile Club di Monaco. Per entrare in
quella che, all'epoca, era l'equivalente dell'odierna
Ferazione Internazionale, il Club deve avere nel suo
curriculum l'organizzazione di almeno una gara
automobilistica. E' per questo motivo che nel 1929, solo
quattro anni dopo, il suo Commissario Generale, Anthony
Noghés, aiutato dal pilota Louis Chiron e dal Principe in
qualità di Presidente Onorario dell'Automobile Club,
organizza il primo Gran Premio di Monaco. Le strade del
Principato di Montecarlo ospitano così, da allora (e a
partire dal 1950 con cadenza annuale), il Gran Premio più
amato, più contestato, e certamente più ambito della storia
della Formula 1.
IL CIRCUITO
Il
circuito del Gran Premio di Monaco ha subito numerose
trasformazioni nel corso degli anni nel tentativo di
renderlo più sicuro e funzionale. Il suo tracciato, che si
snoda nelle vie del centro storico del Principato, è
comunque rimasto pressoché identico all'originale. La sua
lunghezza è passata dai Km 3,145 degli anni '50 agli
attuali Km 3,340. E' in assoluto il circuito più breve
e lento di tutto il campionato mondiale, ma anche uno dei
più impegnativi, sia per le macchine che per i piloti.
Quello di Monaco è stato, per anni, l'ultimo vero circuito
cittadino sul quale sfrecciano delle F.1. ( ...anche se oggi
Ecclestone, per fini economici, ne ha reintrodotti degli
altri..). Muretti, tombini, un numero di cambiate superiore
a qualsiasi Gran Premio richiedono la massima
concentrazione, senza la quale Monaco non perdona. I punti
"mitici" del circuito sono: la curva Saint Devote (Santa
Devota è la patrona del Principato), la curva del Casinò,
"Mirabeau", il tornante dell'Hotel Hairpin - già Hotel Loews
(e già della "Gare", ovvero della vecchia stazione),
che è la curva più lenta di tutto il campionato, il
Portier, il Tunnel, la nuova Chicane, la curva del
Tabaccaio, la chicane Chiron, quella delle Piscine, la
curva Rascasse e la Noghés quindi il breve rettilineo e
l'arrivo. Molti di questi scorci li abbiamo imparati a
conoscere proprio grazie alla precisione dei disegni del
maestro Graton.

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La pianta del circuito come ce l' ha
presentata, la prima volta, Jean Graton nel
1959 su Tintin nell'episodio "Le pilote sans
visage" (album 1960) ("Il pilota senza volto")
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La pianta dell'attuale circuito.
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Michel,
infatti, ha affrontato le insidie del circuito di Monaco fin
dalle sue prime avventure. Vediamo quando ...
IMMAGINI TRATTE DALL'
ALBUM N° 2
"LE PILOTE SANS VISAGE" (Tintin
1959 - Album 1960) "IL
PILOTA SENZA VOLTO"

La Ferrari di Von Trips nel suo
"primordiale" stand di Monaco nel 1960

L'arrivo del Principe Ranieri III di
Monaco con la sua Lancia personale. Le vetture
schierate sulla griglia di partenza

Il primo passaggio alla vecchia curva
"dei Gasometri"

La salita che porta al Casinò (oggi
Beau Rivage), poi, dopo la curva del Casinò,
inizia la discesa verso la Gare (la vecchia
Stazione al posto della quale oggi troviamo il
Monte-Carlo Grand Hotel Fairmont - già Hotel
Loews)
Michel,
inseguito dalla Mistero, dopo il ponte ed il
Tunnel affronta la Chicane
Al secondo
giro la Mistero scivola alla curva prima degli
stand

Ultimo
giro. Michel tallona la Mistero all'uscita del
Tunnel. All'entrata della Chicane la Mistero
sbanda ...
...e per
Michel è la vittoria.

Michel
premiato dalla Principessa Grace e dal Principe
Ranieri di Monaco
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IMMAGINI TRATTE DALL'
ALBUM N° 4
"ROUTE DE NUIT" (Tintin 1960
- Album 1962) "OPERAZIONE
JAGUAR" -
"STRADA DI
NOTTE"

Michel non partecipa al Gran Premio di
Monaco ma vi assiste come spettatore.
Qui vediamo in azione Maurice
Trintignan con la sua Cooper-Climax
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IMMAGINI TRATTE DALL'
ALBUM N° 10
"L'HONNEUR DU SAMOURAI" (Tintin
1964 - Album 1966) "L'ONORE
DEL SAMURAI"

Il tracciato del G.P. di Monaco e la
partenza data da Louis Chiron

Dopo la partenza il gruppo affronta la
curva di Sainte Devote

Michel e Jim Clark affrontano la salita
e poi la curva davanti al Casinò

Jim Clark e Michel escono dal famoso
tornantino della vecchia Stazione
(ora curva dell' Hotel Hairpin - ex
Loews), poi li vediamo all'uscita del
Tunnel.

Affrontano la Chicane, ed eccoli alla
curva del Tabaccaio

Altro giro, Michel, sempre inseguito da
Clark, sta per raggiungere e doppiare Yori
Yoshisa al Casinò

La discesa verso il porto. All''uscita
dal tunnel Clark è in testa ...

...ma deve ritirarsi qualche giro dopo,
lasciando via libera ad una nuova vittoria per
Michel
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IMMAGINI TRATTE DALLA
STORIA BREVE
"ATTENTION PILOTE DANGEREUX !"
(Tintin Sélection 1968)
"PERICOLO SULLA PISTA" - "ATTENZIONE, PILOTA
PERICOLOSO!"

Louis Chiron dà il via sventolando la
bandiera del Principato.

L'anziano Marceau, con la Lotus, supera
un avversario all'uscita della curva del
Tabaccaio

Chiron con la bandiera a scacchi
decreta la Vittoria dello spericolato Marceau
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IMMAGINI TRATTE DALL'
ALBUM N° 23
"SERIE NOIRE" (Tintin 1971/72 -
Album 1973)
"SERIE
NERA"

Michel attacca un concorrente
all'uscita della vecchia Chicane.

Michel tocca un marciapiedi all'entrata
della curva du Portier: ed è l'incidente

Michel rientra a piedi al suo stand
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IMMAGINI TRATTE DALL'
ALBUM N° 26
"CHAMPION DU MONDE" (Tintin ed
Album 1974) "CAMPIONE
DEL MONDO"
Di seguito: alcune immagini della
famosa sequenza con la soggettiva dall'interno
dell'abitacolo
disegnata dal maestro Graton con la
supervisione di Jacky Ickx

La partenza, data ancora con la
bandiera.
La salita che porta al Casinò

La curva del Casinò

Verso la
curva Mirabeau, poi verso quella dell'antica
Stazione

Giù verso
il porto, il ponte e la curva du Portier.

Poi nel Tunnel, quindi la Chicane

La curva del Tabaccaio e poi verso la
Piscina
la curva dei Gasometri e poi l'arrivo

Michel vince nuovamente
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IMMAGINI TRATTE DALL'
ALBUM N° 32
"LA REVOLTE DES ROIS"
(1978) "LA
RIVOLTA DEI RE"

Il tracciato del G.P. di Monaco nel
1978. La premiazione di Michel ad opera del
Principe di Monaco
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MONACO
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