I PILOTI "REALI"  NELLE STORIE 

DI MICHEL VAILLANT 

 

 

     BOBBY UNSER

Gli Unser sono una delle più grandi famiglie di piloti negli U.S.A.. Bobby, assieme al fratello Al, sono quelli fino ad oggi più titolati. Bobby Unser è nato il 20 febbraio 1934 a Colorado Spring. Debutta nel 1957 alla 12 ore di Sebring con una Jaguar modello D. Nel 1963 disputa, senza fortuna, la sua prima 500 Miglia di Indianapolis. Fino al 1965 conosce solo cocenti delusioni causate da incidenti e ritiri. Nel 1966 incomincia ad avere qualche soddisfazione con una vittoria in una prova del campionato USAC ed una nella cronoscalata di Pike's Peak. L'anno seguente dopo un nono posto a Indianapolis, conquista altre due vittorie. Finalmente, nel 1968, dopo essersi aggiudicato tre corse, vince la sua prima 500 Miglia di Indianapolis, poi rivince a Pike's Peak ed infine diventa campione USAC dopo un duello con il fratello Al. Quello stesso anno, con una BRM, partecipa alla sua unica prova del campionato mondiale piloti di Formula 1. 

Si tratta del Gran Premio degli Stati Uniti nel quale, dopo essersi classificato con il 19° tempo nelle prove. è costretto all'abbandono. Le altre due gare del mondiale alle quali doveva partecipare Unser le salta preferendo correre in altre prove. Nel 1969 viene spesso battuto dal fratello Al e da Mario Andretti, vince una sola corsa, a Langhorne, ed arriva terzo a Indianapolis. L''anno che segue conquista una sola vittoria sempre a Langhorne. Va un po' meglio va nel 1971 quando si aggiudica due gare, a Milwaukee ed a Trenton. Nel 1972 fa la pole-position a Indianapolis ma deve ritirarsi dopo essere stato in testa per una trentina di giri. Lo stesso anno vince altre quattro gare ma non riesce a conquistare il titolo. Nel 1973 vince a Milwaukee. Nel 1974 arriva secondo a Indianapolis ma, con quattro vittorie, riesce a conquistare il suo secondo titolo di campione USAC. Non si ripete l'anno successivo ma riesce comunque a vincere la sua seconda 500 Miglia di Indianapolis. Lo stesso anno vince anche l' International Race of Champions. Nel 1975 si aggiudica due gare: a Phoenix ed a Ontario. Nel 1977 e nel 1978 Bobby non arriva mai sul gradino più alto del podio.

Nel 1979 partecipa al neonato campionato CART che prende il posto di quello USAC. Si aggiudica ben sei delle quattordici corse previste ed arriva secondo nella classifica finale dietro a Rick Mears. Anche l'anno dopo, nonostante quattro vittorie, deve accontentarsi del secondo posto nella classifica finale, questa volta dietro a Johnny Rutheford. Nel 1981, in quella che doveva essere la sua ultima stagione, Bobby Unser vince per la terza volta  la 500 Miglia di Indianapolis dopo aver conquistato anche la pole position. Nel 1990 partecipa, occasionalmente e per una sola volta, ad una gara per vetture sport. Bobby corre talvolta, per puro diletto, in gare di auto storiche e si gode un meritato riposo nella sua residenza delle vacanze in Messico. Il 3 maggio 2021 si spegne, al'età di 87 anni, nella sua casa di Albuquerque.  

 


Bobby Unser è apparso nelle storie di Michel Vaillant:



nell episodio n° 28 della s.n.

"Le secret de Steve Warson"  (1975) "Il segreto di Steve Warson"

 

Bobby Unser (a sinistra), Steve (al centro) e Foyt (a destra)

alla partenza della 500 Miglia di Indianapolis





 

 

I PILOTI "REALI" - BOBBY UNSER

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