
I PILOTI "REALI" NELLE STORIE
DI MICHEL VAILLANT
PETER
REVSON
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Peter
Jeffrey Revlon Revson, detto "Revvie" o "Revvo",
nacque il 27 febbraio 1939 a New York negli U.S.A..
Iniziò la sua carriera sportiva nel 1960
distinguendosi alla guida di una Morgan in gare per
auto di serie e, contemporaneamente, facendo le
prime esperienze in Formula-Junior. Nel 1963 venne
in Europa e si distinse in a varie gare di Formula
Jumior con una Holbay Ford-Cooper. Quello stesso
anno ebbe l'occasione di guidare una Lotus-BRM di F.
1, a Oulton Park. Nel 1964 fece il suo esordio
ufficiale nel campionato mondiale piloti
partecipando a quattro Gran Premi con la Lotus.
Sarebbero passati però vari anni prima del suo
ritorno nella massima categoria delle
monoposto.
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L'anno
successivo infatti Revson corse in F.2 e F.3, sempre
con la Lotus, ed in America nelle Sport Car Series,
dove vinse con una Brabham. Nel 1966 la sua attività
si concentrò nelle gare internazionali della
categoria Sport. Corse con la Ford GT 40
aggiudicandosi cinque gare e dando il suo contributo alla
vittoria del campionato marche alla casa di Detroit.
Tra il 1967 ed il 1969 Revson continuò a
distinguersi nella categoria Sport sia nel
campionato CanAm che in quello TransAm nei quali
corse con una Ford MkIIB e con una Lincoln-Mercury
Cougar. Nel 1969 conquistò un ottimo quinto posto
alla 500 Miglia di Indianapolis con una Brabham
BT25-Repco. Nel 1970 continuò a correre nel
campionato CanAm ma migliore fu l'anno successivo.
nel quale, dopo aver ottenuto la pole, si classificò
al secondo posto a Indianapolis. Grazie ad una serie
di successi e ottimi piazzamenti si aggiudicò il
campionato CanAm con la McLaren M8F-Chevrolet. La
Tyrrel lo chiamò per disputare il G.P. di F.1 degli
Stati Uniti. Questa fu l'occasione per il ritorno di
Revson nel mondiale piloti. Nel 1972 infatti Peter
ritornò F.1 con la McLaren e, grazie a quattro podi
ed altri ottimi piazzamenti si classificò al quinto
posto nella classifica finale, pur continuando a
correre anche nelle altre categorie con le sport e
con le Indy Car. Nel 1973, sempre con la McLaren,
nel G.P. di Silverstone arrivò la prima vittoria. L'anno fu
particolarmente positivo con un altro successo in
Canada e due podi in Sud Africa ed a Monza.
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Un
nuovo quinto posto nella classifica finale del
mondiale piloti coronò quello che fu il suo
penultimo anno di attività e, purtroppo, di vita.
Nel 1974, problemi di sponsor, non permisero alla
McLaren di confermargli un posto in squadra così
Peter accettò l'offerta della Shadow. Con la nuova
scuderia, impegnato a migliorare la nuova
monoposto, ottenne un quarto posto in griglia in
Argentina ed un sesto posto in griglia in Brasile
ma, in entrambi i casi, in gara fu costretto ad
abbandonare. Il destino gli aveva dato
appuntamento il 22 marzo del 1974 sul circuito di
Kyalami quando, a causa della rottura di una
sospensione durante un test in vista del G.P. del
Sud Africa, si schiantò ad altissima velocità
contro un guard rail perdendo la vita a soli 35
anni.
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Peter Revson è apparso nelle storie di Michel Vaillant:
nell'
episodio n° 25 della s.n.
"Des
filles et des moteurs" (1974) (puntate sul Corrierino) - "Donne e
motori"

Revson con la Shadow
I
PILOTI "REALI" - PETER REVSON
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