
I PILOTI "REALI" NELLE STORIE
DI MICHEL VAILLANT
RICCARDO PATRESE
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Riccardo Patrese è nato il 17
aprile 1954 a Padova (Italia). Da ragazzo dimostrò il
suo eccezionale talento correndo con i kart e vincendo
il titolo mondiale. Nel maggio del 1975 fa il suo
esordio alla guida di una Formula Italia ed in soli
due anni, passando per la Formula 3 e la Formula 2,
debutta in Formula 1 a Monaco con una Shadow. Nel 1978
passa alla Arrows, squadra con la quale rimane fino al
1981 conquistando 3 secondi posti e numerosi
piazzamenti più che onorevoli. Nel 1982 corre per la
Brabham con la quale riesce a cogliere la sua prima
vittoria nel G.P. di Monaco sotto la pioggia ed
approfittando di una vera e propria ecatombe di
ritiri. Quello stesso anno è coronato anche da un
secondo posto in Canada. |
L'anno successivo riesce
nuovamente a portare alla vittoria la Brabham
nell'ultimo G.P. della stagione in
Sudafrica. Ma per Riccardo stavano arrivando
anni piuttosto duri: nel 1984 e 1985 corre per
l'Alfa Romeo con risultati deludenti. Nei due anni
successivi, nei quali ritorna a correre per
la Brabham, arriva solo una volta sul podio, nel
1987, in Messico. Ma nel 1988 Patrese ha
finalmente l'occasione di entrare in un top-team:
la Williams. La prima stagione non è ancora
positiva anche a causa dei problemi di sviluppo
della vettura ma, nel 1989, Riccardo arriva per
ben quattro volte secondo classificandosi al terzo
posto finale nel mondiale. L'anno successivo
ritorna alla vittoria a Imola. Nel 1991 vince due
G.P., in Messico ed in Portogallo, ed arriva
ancora varie volte sul podio conquistando
nuovamente il terzo posto nella classifica finale
del campionato mondiale. Nel 1992 vince il
Gran Premio del Giappone, conquista ancora sei
podi, e si classifica al secondo posto nel
mondiale piloti dietro al compagno di squadra
Mansell.
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Il suo ultimo anno in F.1 è
il 1993, che lo vede correre per la Benetton ed
arrivare secondo in Ungheria. Dopo diciassette
anni di carriera Patrese detiene il record
assoluto di partecipazione a prove valevoli per il
mondiale piloti: 256 Gran Premi. Inoltre è
il pilota italiano che ha sommato più punti nei
mondiali. Dopo qualche apparizione con le GT (con
la Ford) ed a Le Mans (Nissan) Riccardo ha deciso
di fermarsi e di cogliere i frutti degli
investimenti fatti, di godersi la sua famiglia ed
i suoi hobby (tra i quali ricordiamo quello
dell'equitazione: sua figlia, tra l'altro, è una
bravissima amazzone). Solo raramente frequenta i
circuiti ed incontra i colleghi vecchi e nuovi in
occasione di manifestazioni anche di carattere
benefico: Riccardo infatti è il presidente della
nazionale italiana di calcio dei piloti.
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Riccardo
Patrese è apparso nelle storie di Michel Vaillant:
nella storia breve "fantastica"
"Un certain Gran
Prix" (1979) "Un
certo Gran Premio"

Patrese, a destra,
coinvolto in una carambola in pista
nell'episodio n° 34 della s.n.
"K.O. pour Steve Warson" (1979)
"K.O. per Steve
Warson"

Riccardo con la Arrows
nell'episodio n° 38 della s.n.
"Steve Warson contre Michel Vaillant" (1981) "Steve
Warson contro Michel Vaillant"

Incidente con la Arrows
nell'episodio n° 51 della s.n.
"Le caid de Francorchamps" (1988) "Il boss di Francorchamps"

Riccardo ai
box di Francorchamps vicino alla sua Williams
Anche
se non si tratta di una storia di Michel Vaillant ricordiamo
la presenza di Riccardo Patrese nella pubblicazione
pubblicitaria per Renault "La rage de gagner" disegnata
dal maestro Jean Graton assieme a Lopez e distribuita
anche in Italia alla fine del 1989. (vedi apposita pagina)



Riccardo Patrese con la Williams-Renault
( segnaliamo il Riccardo
Patrese Tribute Website di Michael J Day: riccardopatrese.com )
I PILOTI "REALI" -
RICCARDO PATRESE
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