
I PILOTI "REALI" NELLE STORIE
DI MICHEL VAILLANT
JAMES HUNT
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James Simon Wallis Hunt nacque
il 29 agosto 1947 a Belmont in Gran Bretagna. Nei
primi anni sessanta fece il suo esordio nelle corse
con una Mini Mirror e, successivamente, si mise in
luce in Formula Ford e Formula 3. Sopratutto
agli inizi Hunt si distinse anche per gli
impressionanti incidenti di cui fu protagonista,
incidenti che gli fruttarono il soprannome di "Hunt
the shunt" ("il cortocircuito"). Anche il suo
comportamento da "playboy anticonformista" contribuì
presto a farne un personaggio. Debuttò in F.1 nel 1973
su una March messagli a disposizione da Lord Alexander
Hesketh. Quell'anno disputò sette G.P. del mondiale
arrivano due volte sul podio. L'anno successivo, con
la prima monoposto Hesket motorizzata Ford,
colse altri tre podi. La prima vittoria in un
G.P. valevole per il campionato mondiale arrivò nel
1975 a Zandvoort. L'anno dopo però la Hesket fu
costretta a chiudere i battenti e Hunt rischiò di
restare a piedi. Grazie al posto lasciato libero da
Emerson Fittipaldi, che tentò l'avventura con la sua
Copersucar, James Hunt approdò alla Mc Laren. |
Finalmente, alla guida di una
monoposto competitiva, capì che quello poteva essere
il suo anno. Il campionato 1976 si rivelò uno dei
più combattuti e la sua lotta con Lauda fu
memorabile. Lauda vinse ad Interlagos, a Kyalami
(con Hunt secondo) ed arrivò secondo a Long Beach.
Hunt vinse il G.P. di Spagna. Il ferrarista si
impose a Spa e Monaco e l' inglese in Francia. Alla
partenza del G.P. di Silverstone Hunt innescò una
carambola che coinvolse le due Ferrari. Venne
ripetuta la partenza e Hunt riuscì a vincere
ma, dopo un ricorso, fu squalificato e la vittoria
data a Lauda. Al Nurburgring il suo rivale fu
vittima del famoso terribile incidente e Hunt,
ignaro dell'accaduto, si impose. Si ripeté in
Olanda riuscendo a ridurre il distacco di punti in
classifica. Lauda rientrò a Monza cogliendo un
quarto posto mentre Hunt fu costretto al
ritiro.
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Hunto però non si arrese,
vinse a Mosport e a Watkins Glen arrivando all'
ultimo G.P. della stagione con solo tre punti di
svantaggio dal ferrarista. Lauda, come sappiamo,
si ritirò rifiutandosi di correre sotto il diluvio
e Hunt, arrivando terzo, per un solo punto colse
la vittoria nel mondiale piloti. L'inglese,
per non smentire la sua fama di
anticonformista, si presentò alla cerimonia che lo
incoronava campione del mondo in smoking e scarpe
da ginnastica. Nel 1977 riuscì ad imporsi in tre
gare nel mondiale vinto da Lauda., ma ormai, tra
risse con i commissari ed i colleghi, il divorzio
dalla moglie, il fumo, l'alcool e le donne, il suo
declino era irrimediabilmente iniziato. Nel 1978
alla guida della Wolf collezionò solo otto punti
nel mondiale e, nel 1979 si ritirò a metà
campionato. Per un certo periodo fece il
commentatore televisivo per la BBC ma, il 15
giugno 1993, a soli 43 anni James Hunt morì per un
infarto sulle cui cause si preferì non
approfondire.
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James
Hunt è apparso nelle storie di Michel Vaillant:
nell'episodio n° 30 della s.n.
"Le prince blanc" (1977) "Il principe bianco"
(nota: nonostante l'anno di
pubblicazione sia il 1977 L'episodio
dovrebbe essere collocato temporalmente nel 1975)

Hunt corre con la Hesket 308

Partenza in prima fila accanto a Michel a Monza
nell'episodio
n° 28 della s.n.
"Le secret de Steve
Warson" (1975)
"Il segreto di Steve Warson"

Hunt alla partenza del G.P. di
Zolder con la Hesket 308
nell'episodio
n° 47 della s.n.
"Panique à Monaco" (1986) "Panico a
Monaco"
(nota: la storia, pubblicata solo
nel 1986, non è collocata in modo cronologicamente
corretto nella serie . L'episodio dovrebbe essere
collocato temporalmente nel 1975)

a Monaco, Hunt è
al centro, tra Fittipaldi e Warson, nel briefing con i
colleghi

Hunt alla
partenza del G.P. di Monaco con la Hesketh 308C
nell'episodio
n° 31 della s.n.
"Les jeunes loups" (1978) "I
giovani lupi"

Hunt sulla Mc Laren
nell'episodio n° 32 della s.n.
"La revolte des rois" (1979) "La rivolta dei re"

Vittoria in Brasile

Escursione fuori pista a Monza
nell'episodio n° 32 della s.n.
"K.O. pour Steve
Warson" (1979) "K.O. per Steve Warson"

James Hunt si allontana dalla sua
vettura dopo un uscita di pista a Brands Hatch
nella storia breve "fantastica"
"Un certain Gran
Prix" (1979) "Un
certo Gran Premio"

Hunt con i capelli
corti, come tutti i piloti di questa storia breve
"fantastica", alla
partenza del G.P. di Montlhery
I PILOTI "REALI" - JAMES
HUNT
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