
I
PILOTI "REALI" NELLE STORIE
DI MICHEL VAILLANT
GRAHAM
HILL
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Nato
il 15 febbraio1929, ad Hampstead vicino a Londra,
Norman Graham Hill, caso più unico che raro tra i
piloti, ha guidato la sua prima automobile solo all'
età di 24 anni ed è quindi arrivato piuttosto tardi
alle gare automobilistiche. Inizia con la Lotus come
meccanico. Solo dopo qualche anno riesce a
convincere Colin Chapman ad affidargli una vettura e
a farlo gareggiare. Debutta in Formula 1 a Monaco
nel 1958 e disputa, fino al 1959, una quindicina di
G.P. con scarsi successi e molti guasti meccanici.
Nel 1960 vince una Targa Florio e passa alla BRM.
Due anni dopo, nel 1962, vince il suo primo Gran
Premio della carriera sul circuito di Zanvoort in
Olanda. Quello stesso anno vince altre tre gare
del campionato mondiale piloti che conquista così
per la prima volta. Gli anni successivi con la
BRM non ha molta fortuna a causa di una serie di
problemi meccanici.
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Nel
1966 partecipa alla 500 Miglia di Indianapolis
guidando una Lola-Ford e vincendo la mitica gara.
Nel 1967 ritorna alla Lotus formando, con il
grande Jim Clark, un vero e proprio super team. Il
1968 è l' anno della tragica scomparsa del
compagno di squadra ad Hockenheim, Hill vince i
due Gran Premi successivi e conquista il suo
secondo titolo mondiale piloti. Nel 1969 vince il
suo ultimo G.P. a Monaco (Hill fece suo questo
G.P. per ben 5 volte). Guida ancora per la
Lotus fino al 1970 poi passa alla Brabham. Nel
1972 vince, con Pescarolo, la 24 ore di Le Mans
guidando una Matra-Simca. Nel 1973 partecipa a 12
G.P. con la Shadow poi passa alla Lola con la
quale nel 1974 partecipa a 15 gare e nel 1975 ad
altri 3 Gran Premi. Prima di ritirarsi dalle
competizioni Graham Hill fonda una sua scuderia:
la Embassy Hill Racing.
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Sempre nel 1975 partecipa, proprio con una sua
vettura, all' età di 46 anni (!), al suo ultimo
Gran Premio a Monaco. Il 29 novembre 1975, durante
un trasferimento, muore precipitando con l' aereo
che lui stesso stava pilotando.Assieme a Hill
periscono il suo pupillo, il pilota Tony Brise, e
l'intero staff della sua squadra. Il mitico
casco blu con le bande bianche non sarebbe più
apparso sui circuiti automobilistici fino al 1993,
all' arrivo del figlio Damon, che ripropose i
colori del padre e, nel 1995, ne emulò le
gesta vincendo anch' egli il mondiale
piloti. Graham Hill nella sua carriera, oltre
ai 2 titoli mondiali vinti, è stato per ben 3
volte vice-campione. Ha vinto in totale 14 Gran
Premi ed è stato l'unico pilota al mondo ad aver
fatto la "tripletta": il mondiale piloti, la 500
Miglia di Indianapolis, la 24 Ore di Le Mans.
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Graham Hill è apparso nelle storie di Michel
Vaillant:
Episodio n°
10 della s.n.
"L'
honneur du samourai" (1966) "L'onore del
samurai"
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Con la BRM
alla partenza del G.P. di Monaco
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...al G.P.
d' Olanda a Zandvoort
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...al G.P.
di Francia a Reims
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Storia breve
"Attention,
pilote dangereux !" (1968) "Pericolo sulla pista !"-
"Attenzione pilota pericoloso !"

Al centro alla
partenza del G.P. di Monaco
Episodio n° 12
della s.n.
"Le
chavaliers de Konigsfeld" (1967) "Il
castello della vendetta" - "I cavalieri di
Konigsfeld"
Durante una pausa delle prove al
Nurburgring, assieme ad altri colleghi,
(N.B.:nella versione
italiana questa vignetta è stata tagliata)

Alla fine della storia, alla partenza
del G.P. del Nurburgring, tra Michel e Steve,
l' inconfondibile casco blu con bande
bianche.
Nella storia breve
"Zolder" (1971) "Gran Premio Zolder
Formula 2"

Hill durante il briefing dei piloti
prima della partenza...

...del G.P. di Formula 2 a Zolder
Episodio n° 23
della s.n.
"Serie
noire" (1973) "Serie
nera"

di spalle alla partenza del G.P. di
Francia
alla partenza del G.P. di Francia con la
Brabham
Episodio n° 25 della s.n. -
Italia 1975)
"Des filles et des
moteurs" (1974) senza titolo a puntate sul Corrierino -
"Donne e motori"

Graham Hill partecipa, come molti altri
colleghi,
alla festa prima del matrimonio di Michel e Françoise
Episodio n° 26 della s.n.
"Champion du monde" (1974) senza titolo a
puntate sul Corrierino - "Campione del mondo"

Graham Hill con la Lola-Ford a Watkins-Glen
I
PILOTI "REALI" - GRAHAM HILL
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