I PILOTI "REALI"  NELLE STORIE 

DI MICHEL VAILLANT 

 

 

  PAUL FRÈRE

Paul Frère è nato il 30 gennaio 1917 a Le Havre. La sua prima corsa è stata la 24 ore di Le Mans del 1948 dove, con una vecchia PB-MG, finì terzo nella classe 1100 cc. L'esordio vero e proprio è stato nel 1952 quando, dopo aver vinto a Spa con una Oldsmobile, ha l'opportunità di guidare una HWM con la quale vince un G.P. non valido per il mondiale ed arriva quinto nel G.P. di Spa-Francorchamps. Nei due anni successivi partecipa a due G.P. con la scuderia HWM  ed a tre con la Gordini. Paul prende parte a numerose gare in altre categorie, molte con le sport, guidando Jaguar, Porsche ed Aston Martin. Nel 1955 la Ferrari gli dà l'opportunità di correre nuovamente nel mondiale piloti per due Gran Premi. 

Frére arriva quarto in Belgio e, nello stesso anno, si classifica secondo alla 24 ore di Le Mans, assieme a Collins, con un' Aston Martin. L'anno successivo, sempre con la Ferrari, arriva secondo nel G.P. del Belgio, classificandosi al settimo posto nel mondiale piloti. Nello stesso anno  Paul è secondo alla 12 ore di Reims, con la Jaguar, assieme a Mike Hawtorn. Nel 1957 e nel 1958 vince, assieme a Gendenbien, la 12 ore di Reims con la Ferrari. Nel 1959, con l'Aston Martin in coppia con Trintignan, è nuovamente secondo a Le Mans. Paul che è stato un dominatore a Spa (11 gare vinte su tredici disputate), finalmente fa sua la 24 ore di Le Mans del 1960 pilotando la Ferrari  250 TR assieme a Gendenbien. Paul Frère, già prima di concludere l'attività agonistica, aveva  iniziato una brillantissima carriera di giornalista. Tra le prime collaborazioni c'è stata proprio quella con Jean Graton, su Tintin (vedi immagine sotto), tra il 1958 ed il 1960 (collaborava, fin dal 1958, anche con Quattroruote, scrivendo perfettamente in italiano...).

E' stato una delle firme più prestigiose del giornalismo motoristico. L'ultra-ottantenne Paul Frère non si stancava di testare bolidi di ogni tipo, per poi descriverne i pregi ed i difetti nei suoi articoli. Nel 2003, ad esempio, nelle pre-qualifiche della 24 ore di Le Mans, alla bella età di ottantasei anni, ha fatto alcuni giri (...per nulla lenti) alla guida di un' Audi R8 ! Nel 2006, ad 89 anni, rimaneva vittima di gravi ferite a causa di un incidente durante il collaudo di una Honda Civic type-R al Nurburgring. I postumi dell'incidente non furono mai superati al 100% e, il  25 febbraio 2008, Paul si spegneva, circa un mese dopo aver compiuto 91 anni . 

 

Paul Frère è apparso nelle storie di Michel Vaillant:

 


nell' episodio n° 2  della s.n.

"Le pilote sans visage"  (1960) "Il pilota senza volto" 

 

Michel incontra Paul Frère sul circuito di Gueux

 


Paul Frère ha collaborato con Jean Graton, su Tintin, tra il 1958 ed il 1960

 




 

 

 

I PILOTI "REALI" - PAUL FRERE 

  torna all'elenco 
  torna a START 

 Il sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookies tecnici e di terze parti. Per saperne di più vai alla pagina "PRIVACY POLICY E COOKIE"