IL CASTELLO DI KÖNIGSFELD (pag. 1 di 1)
IL CASTELLO DELLA VENDETTA Nel 12° album della serie di Michel Vaillant, "Les chevaliers de Königsfeld" ("Il castello della vendetta"), la storia si svolge alla vigilia del Gran Premio di Germania che avrebbe avuto luogo sul circuito del Nürburgring: il vecchio famosissimo tracciato, lungo circa 23 Km, che aveva già ospitato le gesta del nostro eroe dei fumetti alla fine del primo album "Le grand défi" ("La grande sfida"). In questo episodio facciamo la conoscenza del dottor Spangenberg e di sua figlia Gabrièle, che vivono nel castello di Königsfeld. Dopo la sparizione di alcuni piloti, ospiti degli Spangenberg, l'imponente ed un po' tetro maniero medievale diventa il vero protagonista dell'episodio: le sue alte mura, i passaggi segreti, i suoi sotterranei con i sarcofagi, i saloni con le armature sono disegnati con una dovizia di particolari impressionante. L'atmosfera ricreata dal disegno è molto coinvolgente e di questo dobbiamo rendere merito, oltre al maestro, anche a Christian Denayer, il suo, allora giovane e promettente, primissimo aiutante per gli sfondi. Jean Graton avrebbe potuto ambientare la storia nel castello che effettivamente sovrasta il circuito del Nürburgring, invece ha preferito Königsfeld. Anzi, come spunto per l'intreccio della vicenda, ha proprio descritto una antica rivalità tra il signore di Nürburg e quello di Königsfeld. Ma Königsfeld esiste veramente ? Di località con questo nome, in Germania, ve ne sono almeno cinque ma Graton, nell'episodio, ci indica un paese che, partendo dal circuito, è raggiungibile in poco più di una ventina di minuti di macchina. Jean disegna con precisione anche la strada per arrivarci.
Stiamo quindi parlando di Königsfeld, comune del circondario rurale di Ahrweiler (Renania-Palatinato).
Tutto risolto ? No: c'è un piccolo problema. Il problema è che ...a Königsfeld non ci sono castelli !!! Per meglio specificare: uno c'era ma è stato distrutto e poi demolito già nel 1830. Allora il castello disegnato da Graton (e dal fido Denayer) è solo il frutto della sua fantasia ? La risposta, anche in questo caso, è no ! Il castello "della vendetta" esiste veramente, solo che non si trova a Königsfeld. In realtà si tratta del castello di Abenberg che si trova in Baviera e che Jean Graton ha voluto "trasferire", per le esigenze della storia, proprio nella cittadina della Renania-Palatinato vicino al Nürburgring.
Il perché è presto spiegato: durante un viaggio in Germania, nel 1964, il maestro Graton è stato ospite del castello di Abenberg (Burg Abenberg) per due giorni. Evidentemente colpito dal suo fascino, Jean ha voluto renderlo protagonista di una delle avventure di Michel Vaillant e per questo ha riportato a casa, come era sua abitudine fare, il materiale fotografico per la storia che avrebbe poi magistralmente raccontato e disegnato. Oggi il castello lo possiamo visitare tutti e, addirittura, possiamo dormirci dentro anche noi, perché il maniero, che nella storia è la dimora del dottor Spangenberg e della figlia Gabriéle, è anche sede di un bellissimo e rinomato albergo a 4 stelle !
Il dott. Spangenberg e la figlia Gabriéle
Ecco, di seguito, alcune immagini tratte dall'album "Les chevaliers de Königsfeld" ("Il castello della vendetta"- "I cavalieri di Königsfeld" ) con il fantastico castello di Königsfeld e, vicino, alcune foto del verissimo castello di Abengerg.
Burg Abenberg
Questo è quindi il castello "ispiratore" di Jean Graton, ovvero il "vero" castello di Abenberg in Baviera la cui costruzione originaria risale all'11° secolo. Il maniero, che nel corso dei secoli è caduto in rovina ed è stato restaurato ed ampliato più volte dai vari proprietari, è stato definitivamente acquisito, nel 1982, dalla comunità di Abenberg che lo preserva con cura e ne ha fatto un polo culturale (con un museo) oltre che turistico (con un ottimo albergo e ristorante).
Burg Abenberg in una veduta dal lato sud
Castello di di Königsfeld / Castello di Abenberg : l'ingresso del castello con l'aquila di ferro che lo sovrasta
Castello di di Königsfeld / Castello di Abenberg : l'ingresso del castello visto dall'interno
Castello di di Königsfeld / Castello di Abenberg : particolare della torretta che si erge sull'ingresso Castello di Königsfeld / Castello di Abenberg : la torre nord (Schottenturm) costruita dal penultimo proprietario alla fine del 1800
Castello di Königsfeld / Castello di Abenberg : particolare della porta a fianco della scala di accesso alla torre nord
Castello di Königsfeld / Castello di Abenberg : particolare dell'aquila nera disegnata sul portone dell'edificio a fianco della torre nord
Castello di Königsfeld / Castello di Abenberg : la torre di guardia alta 33 metri (Lugisland)
Ricordiamo, inoltre, che Jean Graton ci ha fatti ritornare al castello di Königsfeld nella storia breve "Retour à Königsfeld" - 1972 ("Ritorno a Königsfeld" ) ,
nell'album n° 25 "Des filles et des moteurs" - 1974 (a puntate sul Corriere dei Piccoli e album "Donne e motori")
nella storia breve "Confidentiel. Dossier V 2001" - 1976 ("Riservato: Dossier V2001")
nell'album n° 33 "La silhouette en colere" - 1979 ("Nervi a fior di pelle")
e nell'album n. 64 "Operation Mirage" - 2001 ("Operazione Mirage")
Se decidete di passare una vacanza in Germania e desiderate soggiornare dove Michel e Steve hanno vissuto una delle loro più emozionanti avventure collegatevi qui: http://www.burgabenberg.de. Vi troverete un sacco di notizie ed altre belle immagini sul nostro ...misterioso "castello della vendetta", alias Burg Abenberg, che, oltre all'albergo, ospita anche un museo e dove, durante l'anno, vengono anche organizzati eventi culturali e ...concerti rock. (20.11.2010)
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